sabato 18 maggio 2013

Ho conosciuto un mondo

Ho conosciuto un mondo,
in questo mondo classista,
dove professionisti e operai
si ritrovano a condividere
un pezzo del loro tempo.

Ho conosciuto un mondo,
in questo mondo competitivo,
dove la sfida è un fatto personale
che si misura ogni giorno
con la propria resistenza fisica.

Ho conosciuto un mondo,
in questo mondo egoista,
dove chi sta accanto
sprona a non mollare
quando il corpo è affaticato.

martedì 14 maggio 2013

Sono la Corsa, non sono altro che libertà in movimento

Oggi sei tornato da una gara più euforico del solito, non a causa del percorso o del tempo. No, non dipende dal tipo di gara, semmai la ragione la devi cercare nelle persone! Lo sai bene cosa e chi ti ha reso così esuberante, chi permette ogni volta questa piccola magia: il percorso non lo avresti vissuto allo stesso modo se con te non ci fossero stati i tuoi amici, i tuoi compagni di squadra.
È sempre stato così, quando vi radunate sotto lo stesso gazebo, come una tribù indiana intorno e dentro una tenda: quella tenda diventa il luogo d'appartenenza di tutti. È gran festa ritrovarvi, rivedere gli amici per te ha una grande incidenza sul prosieguo della giornata. Correre con loro ti dà una forza diversa con la quale affronti la tua gara. Lo spirito di gruppo, l'incitamento di ognuno di loro, ti dà una carica in più, un'energia diversa.
Ecco l'amico fedele che ti aspetta sotto casa per recarvi insieme alla gara. Ti fa piacere sapere che c'è, trovarlo lì. Nel tragitto vi scambiate impressioni e pareri sulla competizione, è un modo per tessere quei fili sottili e preziosi con cui si rafforza la tela dell'amicizia.
Nonostante sai d'essere arrivato in notevole anticipo, immancabilmente sul posto trovi il gazebo già montato ed il presidente indaffarato a sistemare ogni cosa. Ogni volta ti chiedi e gli chiedi: "Ma da che ora stai qui?". Sembra che stia lì dall'alba e spesso è così!
Man mano che il cielo schiarisce e speri che non faccia troppo caldo, sopraggiungono altri amici, compagni di squadra, ancora con i segni di un sonno interrotto presto, quando si sarebbe potuto dormire un po' di più.